Tre spazi diversi, aperti e gratuiti, destinati ai ragazzi e alle famiglie.
Uno di questi darà la possibilità a ragazzi e famiglie di accedere a un supporto psicologico, accogliendo sia ragazzi che genitori: i genitori saranno ascoltati, sostenuti e aiutati ad affrontare quelle preoccupazioni e quelle incertezze che vivono quotidianamente nelle relazioni familiari e scolastiche, accompagnando i propri figli nella crescita. Per i ragazzi si tratta di uno strumento utile nei casi di difficoltà relazionali e per prevenire l’insorgere di forme di vero e proprio disagio.
Un altro spazio aperto da Impariamo a Sognare sarà dedicato alla mediazione sociale per rispondere ai rapporti conflittuali che possano innescarsi dentro la scuola o in quartiere.La musica ad alto volume è il classico innesco di stressanti conflitti condominiali. Ma i motivi possono essere innumerevoli come l’utilizzo degli spazi del cortile o delle aree per il gioco. E così in classe tra rivalità, gelosie e incomprensioni. In questi casi gli operatori dello spazio di ascolto aiuteranno a chiarire le posizioni di ciascuno e cercare le possibili soluzioni al conflitto. Il servizio è rivolto ai ragazzi tra gli 11 e i 17 anni e, nel caso, agli adulti coinvolti.
La terza iniziativa è dedicata agli studenti della scuola secondaria di I e II grado (medie e superiori) in difficoltà nell’affrontare il percorso scolastico dando la possibilità di prevenire insuccessi che possono danneggiare l’autostima dei ragazzi.
Qui le informazioni per accedere agli spazi: